Ho fatto delle cose...

...e alcune potrebbero eccitarvi

Ciao, sono Andrea e gli iscritti a questa newsletter sono seicentosessanta.

Ma vi ho mai ringraziati per essere così tanti e belli? Grazie!

Di solito scrivo questa newsletter al sabato mattina. Di solito ho un po’ di mal di testa, quando scrivo, perché sto subendo i postumi dell’hangover del venerdì sera.

Vi ho mai raccontato che il venerdì sera è la mia serata libera?

Con Silvia (moglie), Anna, Olivia e Giovanni (figli) abbiamo un accordo: il venerdì non rientro a casa per cena. Posso quindi dedicare la serata a fare ciò che più amo, il mio guilty pleasure: LAVORARE.

Ci do dentro fino a tardi, spesso approfittando per fare quelle cose che mi piacciono ma mi sentirei in colpa a fare di giorno: automazioni, provare app, ottimizzare il sito.

Poi verso mezzanotte / l’una torno a casa, se devo smaltire qualche pensiero entusiasmante cammino un po’ per le strade di Bressana Argine, lascio che i miei compaesani mi credano matto, ceno con del trash food surgelato di bassissima qualità e vado a dormire.

E al sabato mattina ho mal di testa.

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Oh! Vi devo raccontare una cosa!

È quasi pronto il corso su OBS Studio.

Ci sto credendo molto: la scaletta continua a ingrossarsi, lunedì c’è una Zoom Call alle 18:00 e giovedì alle 18:00 apriamo la prevendita a prezzi interessanti (fino a domenica). Trovate un buon riassunto in questo video.

E dopo l’introduzione più lunga della storia, cominciamo!

Ho preso una tenda bellissima perfettamente abbinata ad uno dei miei gruppi preferiti: i Le Matos, che fanno colonne sonore tra cui quella di quel capolavoro sottovalutato che è Turbo Kid.

Cose che ho fatto

COL MIO BFF MATTEO ABBIAMO FATTO UN PODCAST. Scusate il caps lock, mi sono emozionato. Parliamo di come proviamo a organizzare il lavoro e non ci riusciamo.

Ho fatto un tutorial grosso su Integromat, il mio software preferito che permette di connettere le app e automatizzare il mondo. Attenzione, non aprite il link se avete impegni nel weekend che poi vi tocca rimandarli.

Vi ho insegnato a mettere la barrette dell’audio in OBS e vi ho spiegato cosa sono i maledetti nodi in DaVinci Resolve.

C’è stato un aggiornamento Telegram che non mi ha entusiasmato, ma ve ne ho parlato per senso del dovere.

Con Giorgione e Il Maestro vi abbiamo raccontato la ricetta sicura (ehm) per passare da 0 a 18.000 iscritti su Youtube in 10 giorni.

Ho intervistato Il Pancio per parlare del suo libro sui social network ed era presente anche Filippo Giardina, che non conoscevo ma è stata una piacevole scoperta.

Con Anna abbiamo fatto una festa di compleanno per #100cosebelle ma ci siamo confusi ed eravamo in anticipo di un mese. Ci siamo divertiti lo stesso.

Su Patreon, ho detto una volta per tutte e fuori dai denti cosa penso del Podcasting.

Cose che ho scoperto

Sto giocando con Command E e ci sono tutti i presupposti perché diventi una cosa eccitante. È una barra di ricerca che si apre premendo cmd+e / ctrl+e. Consente non solo di cercaretra le app e i file sul computer, ma può essere collegata alle varie app online e con una veloce scorciatoia posso cercare tra le tabelle di AirTable, i file su Dropbox, le mail e Trello, per dire.

Io la faccio aprire col tasto Win di destra tramite AutoHotKey.

Volete 300 corsi di livello universitario sugli argomenti più disparati? Ok. Ah, li volete gratis? Va bene, posso farcela (in inglese).

Non dovrei farlo, perché state perdendo troppo tempo con quell’app, ma vi informo che - pare - potete registrare le vostre room di ClubHouse e poi metterle in questa specie di raccoglitore di freeboot di ClubHouse.

Mi è piaciuto molto questo Dialogo di un venditore di almanacchi e di un twittatore di Luca Sofri.

E chiudiamo col capolavoro. Il vero motivo per cui seguite questa newsletter. Cancellate tutti gli impegni e aprite il Simulatore di Iceberg.

Persone a cui sono grato

Sono grato a Manuel Riccadonna e Desy Vanni per essere saliti su Patreon. Ce ne fossero, di persone come voi!

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C’è questo piccolo canale dove Berardino Iacovone fa interviste passando dal prete alla sex worker. A me piace, penso che crescerà.

🥺

E bon,

a presto.

Andrea